WhatsApp ha introdotto un nuovo modo per registrare note vocali senza premere il microfono, un’importante novità attesa da tempo da parte degli utenti. I messaggi vocali, infatti, sono rimasti invariati dal 2013, anno del’introduzione.
Adesso, questa importante novità è arrivata all’interno dell’app ufficiale per iOS versione 2.17.81, disponibile sull’App Store, e a breve giungerà anche per la versione dell’app Android.
A partire dall’introduzione su WhatsApp, le note vocali e i messaggi audio si sono sempre più diffusi come strumento per scambiare informazioni in modo rapido, senza dover digitare alcuna lettera sulla tastiera. Tradizionalmente, per inviare un messaggio vocale su WhatsApp era necessario toccare l’apposita icona, un’azione odiata da molti utenti che adesso è stato ufficialmente rimossa.
Note vocali WhatsApp e molte altre novità
Da ora in poi, grazie al rilascio delle note vocali di nuova generazione all’interno dell’app di messaggistica, basterà premere il microfono e scorrere verso l’alto per proseguire la registrazione senza continuare a toccare l’icona del microfono visualizzata sullo schermo.
In dettaglio, gli sviluppatori di WhatsApp hanno deciso di introdurre stata la modalità Locked Recordings attraverso la quale è possibile registrare messaggi audio senza dover mantener premuto il pulsante a forma di microfono. In questo modo, la registrazione prosegue senza che il dito dell’utente sia sempre presente sull’icona.
Al termine della registrazione, è necessario toccare il pulsante Invia per inviare la nota audio registrata ai nostri contatti. Ovviamente, durante la registrazione non è possibile aprire conversazioni, scrivere messaggi o visualizzare contenuti multimediali.
Per quanto riguarda l’aggiornamento delle note vocali su Android, questa importante novità arriverà nelle prossime settimane.
Infine, ricordiamo che WhatsApp sta lavorando ad un’altra novità, ovvero quella della riproduzione video all’interno dell’app. Ad esempio, quando si riceverà un link su YouTube, la clip verrà riprodotta all’interno di WhatsApp, con la modalità “picture-in-picture”.