Nuova rivoluzione per WhatsApp. La famosa applicazione di messaggistica istantanea è pronta a rilascia una nuova funzionalià, ovvero quella dei messaggi che si autodistruggono. La novità in questione è già presente all’interno di Snapchat, ma proprio WhatsApp desidera prenderla a modello.
WhatsApp, la più famosa applicazione di messaggistica istantanea al mondo, vuole introdurre una novità estremamente importante per tutti gli utenti. Già presente su Snapchat, la funzione dei messaggi autodistruttivi dopo un determinato periodo di tempo rappresenterebbe una novità assoluta.
WhatsApp prende spunto da Snapchat
Nel mentre WhatsApp continua a crescere, Snapchat si trova in una fase calante. L’app divenuta famosa per aver continuato teenager e non solo sta perdendo quote di utenti. Rispetto ai 450 milioni di utenti che interagiscono su WhatsApp, Snapchat ne possiede al momento solamente 180 milioni.
Ad oggi, l’unica differenza in termini di funzionalità tra WhatsApp e Snapchat sono proprio i messaggi che si autodistruggono. Sembra, infatti, che Mark Zuckerberg desideri superare la concorrenza proprio con questa funzionalità attesa da tempo.
Non solo, è importante sottolineare come il team che cura l’app di proprietà di Facebook sia molto attento nel rilasciare novità, una dietro l’altra. Dopo aver programmato il rilascio di funzioni per la gestione dei contatti, adesso è la volta dei messaggi a tempo.
Come funzioneranno i messaggi che si autodistruggono?
L’indiscrezione di come funzioneranno messaggi a tempo su WhatsApp, che si autodistruggono, arriva direttamente da TechCrunch. Il famoso portale statunitense ha scoperto che WhatsApp non permette ancora di inviare messaggi, foto, video a tempo. Seppur sia possibile modificare quest’ultime, dall’altro lato i messaggi nelle chat continuano a rimanere sempre lì presenti.
Quindi, per il momento, non sappiamo se e quando WhatsApp implementerà i messaggi che si autodistruggono. Fatto sta che gli ingegneri della famosa app sono al lavoro per migliorare notevolmente sia l’esperienza di utilizzo che introdurre nuove funzionalità, attese dal grande pubblico.