Che la francese Iliad abbia dato uno scossone al mercato degli operatori mobili è un dato di fatto. Dopo qualche settimana dal lancio della prima offerta, a 5,99 euro al mese, ne sono arrivate altre due, rispettivamente a 6,99 e 7,99 euro mensili. Con quali differenze? Solo i GB disponibili, vista già la possibilità di sfruttare chiamate e sms in maniera illimitata. Proprio l’ultima è quella che fa più gola a giovani e non, visti i ben 50 GB ogni 30 giorni per connettersi dall’Italia a internet. Inoltre, la novità porta i giga dall’estero a 4, +2 GB rispetto alla maggior parte dei piani della concorrenza.
Ed è questo, ovvero la sottoscrizione di un “piano” e non di una “opzione” a mettere al sicuro i clienti di Iliad dal rischio delle tanto temute rimodulazioni, con cui le telco tradizionali sovrapprezzano periodicamente i canoni degli utenti, con un preavviso minimo e l’impossibilità di restare con il vincolo del momento.
La strategia di Iliad è chiara: aggiungere 10 GB alla volta con 1 euro in più. Di questo passo, si potrebbe arrivare a 9,99 euro al mese con una soglia bestiale, da 70 GB. E a quel punto la rampante compagnia d’oltralpe metterebbe in difficoltà non solo i competitor mobili ma pure quelli fissi. Chi, con una copertura degna di questo nome, non farebbe un pensierino a una sim Iliad, con 70 GB, da utilizzare per connettersi da un router in famiglia?
Del resto, la popolarità dell’azienda, in terra natia, si deve sia alle offerte operator attack per gli smartphone che per le connessioni domestiche, con chiamate incluse. Il prossimo passo sarà questo? Probabile, anche perché con in portafoglio già la possibilità di sfruttare alcune bande del 5G, grazie a un’asta aggiudicata nei giorni scorsi, Iliad si pone come la next big thing nel settore connettività, da qui al 2020.