Recentemente, uno dei co-fondatori di WhatsApp, Brian Acton, ha svelato alcune informazioni che riguardano la piattaforma di messaggistica istantanea acquisita da Facebook. In particolare, sembra che all’interno di WhatsApp sta per arrivare la pubblicità.
In passato, WhatsApp è stata un’applicazione a pagamento, ma ad oggi non offre a Facebook nessuna possibilità di monetizzazione. Considerando anche l’ampio bacino di utenti in tutto il mondo, Mark Zuckerberg è intenzionato a rendere WhatsApp più remunerativa.
Pubbiclità nelle chat di WhatsApp
A distanza di quasi cinque anni dal completamento dell’acquisizione, secondo WABetaInfo, la popolare app sta già lavorando a introdurre la pubblicità nelle chat di iPhone.
Dopo tutto, i messaggi di WhatsApp sono protetti dalla crittografia e ciò comporta l’impossibilità di utilizzare i dati delle chat. Tuttavia, il social network di Mark Zuckerge potrebbe decidere di associare il numero di telefono con il profilo Facebook, così da poter ottimizzare la gestione della pubblicità. Quest’ultima funzionalità, come detto da Brian Acton, è già stata testata, ma non ancora attuata completamente.
L’evoluzione di WhatsApp da semplice piattaforma messaggistica a strumento per la pubblicità è continua. Basta pensare che in soli 18 mesi, Facebook ha modificato i termini di servizio di WhatsApp al fine di rendere possibile la condivisione dati fra le piattaforme. Ciò, tuttavia, si è trasformato in una multa di 122 milioni di dollari dalla Commissione Europea.
Al tempo stesso, un’altra modalità di monetizzazione pensata da Facebook potrebbe essere quella relativa alla vendita dei dati statistici e strumenti aziendali.
Poiché la piattaforma di Mark Zuckerberg è alla ricerca di ottenere una maggior monetizzazione da WhatsApp, i due fondatori dell’app hanno deciso di vendere la propria partecipazione azionaria.
Non resta, quindi, che scoprire quale sarà il futuro di WhatsApp, adesso che i due fondatori hanno deciso di abbandonare la nave. Sicuramente, dal prossimo anno, l’app potrebbe introdurre alcune novità tra cui i pagamenti diretti, la pubblicità e servizi di gioco a pagamento, come accade già in app concorrenti come WeChat. Nel frattempo, è al lavoro per migliorare alcune funzionalità, tra cui le chat di gruppo.
Se da un lato WhatsApp perderà lo spirito di piattaforma minimalista, senza pubblicità, dall’altro Facebook sembra essere sempre più intenzionata a spingere verso le inserzioni e la monetizzazione.