Conosciamo molto, quasi tutto, del prossimo OnePlus 6T. A patto che quanto scovato sinora in rete sia vero. Il design non lascia dubbi: notch superiore, display allungato e con cornici sottilissime e, qui il dubbio sale, configurazione fotografica tripla sul retro. Gli elementi più interessanti circa lo smartphone della rampante startup cinese che verrà presentato a metà ottobre sono molto attendibili e la stessa compagnia ha contribuito a confermarli nei giorni scorsi.
Pete Lau, co-fondatore di OnePlus, si è infatti espresso in merito alla presenza di un lettore di impronte sotto lo schermo, al pari di quanto costruito d Vivo sul recente Nex S. Non è un caso se entrambe le aziende facciano capo a BBK Electronics, gigante orientale che è secondo dietro Samsung per numero di smartphone venduti al mondo (e ingloba pure Oppo). Più di una volta, device appartenenti a marchi differenti si sono influenzati a vicenda, dunque è possibile che Vivo abbia anticipato un po’ di OnePlus 6T, che a sua volta presenterà elementi che vedremo altrove, come su Oppo R17.
Un’immagine postata su Weibo (sotto) mostra la parte frontale del presunto OnePlus 6T. Questa non fa che appurare la tesi del sensore in-display e di una sorta di Face ID proprietario. Il notch risulta molto più contenuto del precedente, visto che racchiude solo la fotocamera anteriore e il chip di rilevamento luce.
Sarà bene però non lasciarsi andare in avanzate supposizioni. Sullo smartphone non vi è segno riconducibile a OnePlus, se non il wallpaper di sfondo e, come notato da Gizmodo, è visibile un foro per l’ingresso degli auricolari in basso, nonostante OnePlus abbia specificato che farà a meno della porto da 3,5 m sul tanto atteso 6T.