A inizio 2020 arriverà Spusu, il nuovo operatore virtuale che promette “telefonia mobile senza costi nascosti”. In un mercato sempre più ricco di offerte competitive, il debutto di Spusu potrebbe rappresentare un effettivo vantaggio per l’utenza. Nel primo trimestre del 2020 potremmo assistere a una rivoluzione nel panorama degli operatori virtuali, con offerte sempre più agguerrite. Di fatto, Spusu sarà Full MVNO e si appoggerà alla rete Wind Tre.
Spusu, l’operatore virtuale che promette tariffe trasparenti
Lanciato nel 2015, Spusu è un operatore mobile virtuale che ha fatto registrare la più rapida crescita in Austria. Tra i suoi punti di forza vi sono le tariffe trasparenti e il servizio clienti.
In particolar modo, gli utenti del mercato mobile austriaco hanno premiato Spusu per qualità ed efficienza. A detta dei dirigenti dell’azienda, l’obiettivo principale è quello di replicare il modello presente in Austria anche in Italia.
In questo momento, i clienti austriaci di Spusu possono accedere a un’ampia gamma di promozioni e vantaggi tra cui la possibilità di utilizzare il mese successivo i dati rimasti e non consumati, oltre a poter navigare alla massima velocità disponibile in 4G e, in futuro, anche in 5G. Tutto ciò senza costi aggiuntivi per i clienti finali.
La scelta di appoggiarsi alla rete Wind Tre sul mercato italiano deriva dall’attuale collaborazione con Drei in Austria.
“Il nostro obiettivo è offrire ai nostri clienti italiani un’assistenza competente, una consulenza professionale e trattare il cliente come una persona e non come un numero“
Di fatto, dopo l’arrivo di Iliad in Italia, il mercato mobile virtuale si amplia ulteriormente così da poter offrire una concorrenza agguerrita che speriamo porterà benefici per tutti gli utenti.