Yandex è per un russo quello che per noi è Google: il motore di ricerca più usato. Un colosso cresciuto all’ombra del Cremlino, testimonianza autentica di quella che è l’autarchia russa, anche a livello tecnologico.
Oggi la compagnia con sede a Mosca si lancia in una nuova sfida, quella degli smartphone, presentando il suo primo modello: Yandex Phone. Un device di fascia bassa, pensato per la massa.
Yandex Phone: com’è fatto
Partiamo dal prezzo: questo smartphone di Yandex è in vendita a 17.990 rubli, circa 235 euro euro. Ed è un dispositivo con sistema operativo Android. Nonostante Yandex sia un competitor di Google, dunque, per il suo smartphone non ha potuto fare a meno del software di Big G.
Ciononostante, la brandizzazione dello smartphone pare essere molto accentuata. Lo smartphone, infatti, arriva sul mercato con a bordo già una serie di app fornite dalla società russa. Compreso l’assistente vocale chiamato “Alissa” (vi ricorda Alexa, vero? Ma in realtà è Alice). Un assistente che è un po come quelli di Amazon, Google e Apple. E secondo la nota di lancio, dispone già di 34mila funzioni nella lingua locale (può aiutare gli utenti a prenotare taxi e ordinare cibo a domicilio, per esempio).
Le caratteristiche dello Yandex Phone
Il design di questo Yandex Phone è molto simile a molti smartphone presenti sul mercato. Mentre dal punto di vista hardware le caratteristiche sono le seguenti:
- display 5,65 pollici con risoluzione FullHD (2160×1080)
- processore Snapdragon 630 di Qualcomm
- 4 GB di Ram
- 64 GB di memoria storate
- sensore di impronte digitali
- tecnologia NFC per i pagamenti contactless
- doppia fotocamera posteriore (16 + 5 megapixel).
- fotocamera anteriore 5 megapixel
- batteria da 3.050 mAh
- Android 8.1
Difficile pensare che questo smartphone possa mai arrivare sul mercato italiano. Al momento, infatti, lo Yandex Phone è pensato esclusivamente per il mercato russo. E la serie di caratteristiche che lo contraddistingue lo costringerà, molto probabilmente, a rimanere nei confini nazionali.