Il bonus per acquistare decoder DVB-T2 di 50 euro verrà erogato a partire dal 18 dicembre 2019. Il decreto attuativo pubblicato in Gazzetta Ufficiale porterà fino a un massimo di 50 euro per l’acquisto di apparecchi atti a ricevere programmi e servizi radiotelevisivi; anche se con alcuni requisiti.
Come ottenere il bonus DVB-T2
Al fine di ottenere il bonus di 50 euro per decoder DVB-T2 HEVC è necessario rispettare le seguenti condizioni:
- Se si tratta di decoder è richiesta anche la presenza di un’uscita idonea al collegamento tramite SCART dei televisori.
- Le API, chiamate nel decreto “interfacce di programmi”, qualora presenti devono essere “aperte”.
- La piattaforma tecnologica è a scelta del consumatore; si può scegliere tra digitale terrestre, satellitare e, ove disponibile, via cavo.
- I decoder per il digitale terrestre devono disporre di un sintonizzatore DVB-T2 HEVC con supporto al profilo “Main 10”, quindi a 10-bit, secondo quanto stabilito dalla raccomandazione ITU-T H.265 nella versione approvata il 22 dicembre 2016.
Di fatto, il bonus per cambiare TV o decoder verrà applicato direttamente dai negozianti sia fisici che online. L’elenco dei dispositivi idonei a consentire l’accesso al contributo sarà pubblicato sul sito ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico.
Nel dettaglio, per il 2019 vi sono 25 milioni di euro e 76 milioni per il 2020, mentre per 2021 e 2022 vi sono 25 milioni di euro. Il contributo per il passaggio a DVB-T2 potrà essere richiesto da parte di tutti i residenti in Italia, a patto di avere un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 20000 euro.
Per maggiori dettagli su come effettuare il passaggio al DVB-T2 vi suggeriamo di consultare la nostra guida completa.