macOS Big Sur sta per essere ufficialmente rilasciato. Apple, durante l’evento dedicato ai Mac ARM, ha sottolineato il fatto che il nuovo sistema operativo per Mac sarà rilasciato il 12 novembre. Oltre alle novità di macOS Big Sur, Apple ha anche presentato anche nuovi MacBook Air, MacBook Pro da 13 pollici e Mac mini con CPU Apple Silicon.
macOS Big Sur ottimizzato per Apple Silicon
La particolarità di macOS Big Sur è quella di offrire una stretta integrazione con i nuovi Mac con CPU M1. Nel dettaglio, è possibile risvegliare istantaneamente i notebook dallo stato sleep, come accade su iPhone e iPad. Gli utenti potranno fruire di una maggiore velocità di Safari nell’esecuzione Javascript e caricamento delle pagine web.
Non solo, a completare le funzionalità di macOS Big Sur su Mac con CPU Apple Silicon vi sono la possibilità di sfruttare le peculiarità di questi processori come il Secure Boot. Cifratura ad elevate prestazioni che offre sia protezioni runtime e molto altro ancora.
Inoltre, Apple ha mostrato durante l’evento “One More Thing” le nuove app Universal. Quest’ultime sono compilate in modo tale da essere eseguite in modalità nativa sia su Mac con CPU Intel, ma anche su Mac con CPU Apple Silicon, denominato M1. Le App Universal saranno scaricabili sia dal web che sull’App Store.
Per le applicazioni non ancora compilate per le nuove CPU dell’azienda di Cupertino vi è Rosetta 2. Questa tecnologia, oltre a ricordare il periodo di transizione tra PowerPC e Intel, consentirà l’esecuzione delle app per CPU Intel sui nuovi Mac.
Quindi, non resta che aspettare il 12 novembre, giorno del rilascio ufficiale di macOS Big Sur. Come da tradizione, consigliamo di effettuare il backup dei propri dati personali prima di procedere all’aggiornamento del sistema operativo. Nel caso in cui il computer sia utilizzato in ambiente lavorativo o di produzione, il suggerimento è quello di aspettare un paio di settimane. In questo lasso di tempo, Apple potrà correggere eventuali bug e incompatibilità.