Twelve South Journal CaddySack recensione
Twelve South Journal CaddySack recensione

Sempre più spesso con vari dispositivi tecnologici a disposizione vi è la necessità di avere una custodia capace di trasportare, in modo ordinato, accessori e cavi. Twelve South, marchio statunitense focalizzato sul mondo Apple, propone Journal CaddySack. Si tratta di una custodia di lusso realizzata in pelle, con ampie sezioni interne capaci di contenere dispositivi e accessori.

In questa recensione vedremo più da vicino le peculiarità di Journal CaddySack, una custodia che si contraddistingue per il design e i materiali impiegati.

Design

Twelve South Journal CaddySack dettaglio posteriore

La serie Journal di Twelve South è da sempre realizzata in pelle full-grain della Nuova Zelanda e tratta per essere resistente all’acqua e ai raggi UV. L’azienda disponibile di un’ampia gamma di prodotti della serie Journal realizzati per iPhone, MacBook e iPad Pro.

Nel nostro caso, Journal CaddySack riesce a essere un prodotto unico nel suo genere, soprattutto se comparato alla concorrenza. Oltre alla lussuosa pelle della Nuova Zelanda, anche l’interno in tweed fantasia chevron offre un feeling esclusivo. Di fatto, la qualità delle rifiniture è eccellente, come il design che sorprende fin dal primo contatto.

Caratteristiche e dimensioni

Costola Twelve South Journal CaddySack

Journal CaddySack di Twelve South è una custodia realizzata in vera pelle. Al suo interno è possibile trovare tre diverse sezioni. Sul lato sinistro vi è una rete in cui inserire Apple Watch o accessori, nella parte sottostante invece vi sono 3 sezioni per gli adattatori. Nel centro della custodia troviamo una sezione in cui poter inserire la penna o anche un cavo. Per quanto riguarda lo scompartimento destro, sono presenti due elastici che possono essere appositamente adeguati agli accessori, grazie ai cinturini in velcro.

Interno Twelve South Journal CaddySack

Le dimensioni di Journal CaddySack risultano essere pari a 204mm in larghezza, 44mm in altezza e 152mm in profondità. Si tratta di un prodotto compatto, facile da inserire in qualsiasi zaino o borsa.

Utilizzo

Test Journal CaddySack

Abbiamo utilizzato Journal CaddySack per alcune settimane trasportando molteplici accessori per Mac, Apple Watch e iPhone, ma anche le AirPods. Complessivamente, siamo riusciti a far entrare nella custodia tre adattatori, un cavo Lightning, un cavo di ricarica per Apple Watch, l’alimentatore per un MacBook Pro del 2015 e le AirPods. Una volta chiusa la custodia, quest’ultima è rimasta compatta, mantenendo le proprie dimensioni, senza deformazioni.

Twelve South Journal CaddySack zip

Non solo, una custodia in vera pelle assume nel tempo un aspetto sempre più vissuto. La vera pelle assume una sorta di patina di vissuto che la rende ancor più elegante e affascinante.

Twelve South Journal CaddySack dettaglio porta penna

Nel nostro periodo di prova non abbiamo riscontrato punti negativi. L’unico appunto da fare riguarda le dimensioni complessive in altezza. Una versione leggermente più alta avrebbe potuto ospitare nella parte centrale la Apple Pencil per iPad e iPad Pro.

Conclusioni

Twelve South Journal CaddySack penna dettaglio

Ma perché scegliere Journal CaddySack rispetto a un’altra custodia? Optare per un modello come quello proposto da Twelve South offre un’esperienza di utilizzo costantemente premium e, al tempo stesso, il prodotto in sé può durare a lungo nel tempo. Anche la pelle “invecchiata” ottiene un certo fascino con il passare del tempo.

Un altro aspetto da non sottovalutare di Journal CaddySack è il complessivo spazio offerto per ospitare accessori Apple. Infatti, i designer hanno appositamente creato questa custodia per mantenere il minor ingombro possibile, ma ospitare il massimo numero di accessori.

Seppur il prezzo possa risultare un po’ elevato, a nostro avviso, Jornal CaddySack rappresenta un prodotto unico nel suo genere all’interno del mondo Apple. Un prodotto per tutti coloro che desiderano proteggere i propri accessori in una custodia che abbia anche un sapore un po’ retró.