Un nuovo brevetto di LG mostra uno smartphone con 16 fotocamere. L’idea in questione è stata registrata presso l’ufficio marchi e brevetti degli Stati Uniti, denominato anche USPTO. All’interno del brevetto vi è descritto il funzionamento di uno smartphone con sensori posizionati sul lato posteriore.
Si tratta di una novità esclusiva, ma che prosegue sulla strada già tracciata da LG. L’azienda sudcoreana, fin dal 2011 anno di introduzione dell’LG Optimus 3D, ha posto particolare attenzione al comparto fotografico.
LG brevetta lo smartphone del futuro
Dopo aver rilasciato LG V40 ThinQ, nuovo top di gamma del 2018, l’azienda è pronta a introdurre sul mercato uno smartphone con 16 fotocamere. In particolar modo, all’interno del brevetto, si scopre come i sensori siano posizionati con una determinata curvatura, all’interno di un quadrato. Grazie a questa speciale collocazione delle singole fotocamere sarà possibile scattare foto da più punti di vista.
LG permetterà all’utente di selezionare con quale sensore scattare o utilizzare le 16 fotocamere in contemporanea. La selezione delle singole fotocamere può essere attuata anche in fase di editing, in modo tale da poter migliorare ogni singolo volto e soggetto nelle immagini.
Al tempo stesso, l’azienda prevede l’introduzione di uno specchio sul retro per consentire all’utente di scattare selfie di elevata qualità. In questo modo, la qualità dei selfie con fotocamera posteriore risulterà più elevata rispetto a quella frontale.
Al tempo stesso, LG ha ipotizzato l’inserimento di un secondo display sulla cover posteriore, anche se a riguardo non vi sono informazioni specifiche e dettagli tecnici.
Infine, per il momento non sappiamo se e quando LG presenterà lo smartphone con 16 fotocamere. Tuttavia, è di fondamentale importanza sottolineare come questo brevetto apra la strada verso nuove tecnologie e implementazioni dei sensori delle fotocamere a bordo degli smartphone.