Molti clienti TIM con SIM ricaricabile si sono trovati con un credito improvvisamente negativo. Gli addebiti in questione sono esagerati e in alcuni casi anche di migliaia di euro.
La situazione sembra essere causata da un attacco di cybercriminali avvenuto nelle scorse ore. Quest’ultimo ha coinvolto tantissimi utenti che si ritrovano con il conto prosciugato. Di fatto, l’addebito è avvenuto su numerose schede SIM con piano ricaricabile.
Credito negativo su SIM, attacco a TIM
Nelle ultime ore è scattato il panico online. Tutti i clienti TIM hanno controllato il proprio credito residuo per verificare se siano stati vittima dell’attacco avvenuto nelle scorse ore.
Durante la mattinata del 12 novembre, gli operatori del 119 sono stati avvisati di questa problematica presente a livello nazionale e l’operatore TIM si sta già adoperando per risolvere il tutto.
Non sappiamo di preciso, ma nella bacheca su Facebook, tantissimi utenti hanno sottolineato che questo addebito anomalo e ingiusto ha bloccato l’accesso ai servizi, tra cui il traffico Internet e le chiamate in uscita.
Migliaia di utenti si ritrovano, quindi, con la scheda SIM ricaricabile bloccata. In questo articolo è possibile vedere alcune immagini condivise dagli utenti che mostrano come l’addebito possa arrivare anche a migliaia di euro.
Non sappiamo ancora quando la TIM riporterà la situazione alla normalità, ma fatto sta che si tratta di un importante disguido per tutti gli utenti che rende, impossibile, l’accesso a servizi basilari come le chiamate, SMS e anche il traffico Internet.