Una truffa dei contatori del gas è in atto. È necessario stare attenti a ciò che ci ritroviamo a pagare, visto che molto spesso i contatori elettronici segnalano consumi inesistenti, anche nel caso in cui il gas venga chiuso.
Potrà sembrare impossibile, ma i consumi che non esistono vengono da parte dei contatori e dell’azienda che fornisce il serzio. Ad esempio, se i fornelli sono spenti, se non stiamo utilizzato la caldaia o se il gas è chiuso, i contatori non dovrebbero registrare nessun consumo. Tuttavia, ciò non accade per tutti i contatori in circolazione.
Un’inchiesta delle Iene, condotta da Matteo Viviani, ha scoperchiato un vero e proprio vaso di Pandora.
Pagare per consumi inesistenti
Nel primo servizio delle Iene, un tecnico del settore ha spiegato come alcuni nuovi contatori aumentano automaticamente il consumo del gas, anche se il gas è effettivamente chiuso. Quindi l’intestatario dell’utenza paga senza consumare.
Il tecnico intervistato ha mostrato come un contatore scollegato dalla rete del gas sia capace di registrare consumi mai effettuati. In questo modo, i metri cubi utilizzati aumentano magicamente, senza l’effettivo passaggio di gas.
Se da un lato molte aziende del gas stanno intervenendo per risolvere questa problematica, al tempo stesso il conteggio errato può essere risolto dalla sede tramite un computer.
https://www.facebook.com/leiene/videos/1144278075720754/
Quando un cliente segnala l’anomalia, l’azienda manda comunque fuori un tecnico. Quest’ultimo arriva a casa del cliente e nel mentre l’azienda resetta il contatore coinvolto dalla problematica.
Un semplice trucco che comporta il pagamento dell’uscita del tecnico da parte del cliente, senza risoluzione del problema.
Diversi contatori del gas, diversi consumi
Non solo, sempre secondo Le Iene, qualsiasi tipologia di contatore del gas segnala consumi diversi. Mettendo a confronto il classico modello a “rotella” con quello elettronico e quello a sensori, i consumi di gas riscontrati sono ben diversi.
https://www.facebook.com/leiene/videos/302220090380115/
Anche l‘Unione Nazionale Consumatori ha deciso di inoltrare un esposto all’Antitrust e ad Arera per accertare i fatti e verificare se gli errati conteggi dei consumi di metri cubi di gas denunciati nel corso della trasmissione dipendano da casuali anomalie o se il malfunzionamento dei contatori rientri in una pratica commerciale scorretta.
Come controllare il contatore del gas?
Ma come si può controllare il contatore del gas di casa e verificare se la truffa in questione sia o meno in atto? La procedura è estremamente semplice.
Per capire se il contatore conteggia consumi non effettuati devi fare 3 semplici passaggi:
- Chiudi il gas tramite la manopola gialla
- Aziona il display del contatore del gas premendo il tasto dedicato
- Annota le ultime 3 cifre del conteggio del gas
Infine, aspetta circa 20 minuti, ma anche più tempo. Dopo essere passato un buon lasso di tempo, riaccendi il display con il tasto dedicato e controlla se le cifre mostrate a schermo coincidono o meno con quelle annotate in precedenza.