WhatsApp iPhone e Android sincronizzazione
WhatsApp iPhone e Android sincronizzazione

Il team di sviluppo di WhatsApp è al lavoro per introdurre una nuova funzionalità di sincronizzazione tra iOS e Android. Nel dettaglio, gli utenti potranno trasferire tutte le chat da un iPhone verso uno smartphone con il sistema operativo di Google e viceversa. Una novità attesa da tempo a cui sono al lavoro da tempo gli sviluppatori dell’ azienda acquisita da parte di Mark Zuckerberg.

Sincronizzazione iOS e Android

Fin dal debutto di WhatsApp e del sistema di sincronizzazione con piattaforme cloud, l’unico modo per trasferire i messaggi da iPhone ad Android è quello di appoggiarsi a Google Drive. Così facendo, messaggi, foto e video possono essere trasferiti da un dispositivo all’altro.

In futuro, però, la sincronizzazione tra iPhone e Android sarà possibile tramite una funzione dedicata. Grazie a questa funzione, coloro che possiedono più smartphone e hanno una singola SIM, potranno effettuare il passaggio da un dispositivo all’altro mantenendo sempre un unico numero di telefono.

WhatsApp anche su iPad e fino a 4 dispositivi

Nel momento in cui stiamo scrivendo, WhatsApp è al lavoro anche su un’app separata per iPad. Ad oggi, l’unica funzionalità con cui utilizzare WhatsApp da un altro dispositivo è WhatsApp Web. Quest’ultima richiede lo smartphone acceso e connesso alla rete. Con la nuova metodologia di supporto fino a 4 dispositivi, si passerà a un modello più simile a quello di app come Telegram. Con questa evoluzione, gli utenti potranno utilizzare WhatsApp su più dispositivi in contemporanea, senza dover sempre portare lo smartphone con sé e sincronizzazione delle chat in tempo reale.

Quindi, se da un lato non vi è una vera e propria roadmap per il rilascio della sincronizzazione tra Android e iOS, si stima che questa novità verrà introdotta nel lungo periodo. Gli sviluppatori dovranno procedere in modo cauto al fine di testare ogni singola funzionalità per non portare ulteriori problemi a una delle più famose app a livello mondiale. Medesimo discorso per quanto riguarda l’app per iPad e il supporto multi-dispositivo già disponibile presso la concorrenza.