A causa del coronavirus, Amazon potrebbe rimandare il Prime Day 2020, giornata dedicata allo shopping online. Seppur questa sia solo un’ipotesi che sta circolando nelle ultime ore, l’aggravarsi della situazione coronavirus a livello globale sta portando tante aziende a dover ridefinire i i propri piani commerciali.
Il Prime Day 2020 di Amazon potrebbe essere rimandato. La giornata degli sconti considerata da molti il Black Friday estivo sarà spostato, allineandosi ad altre manifestazioni, al fine di non intaccare gli ordini di beni di prima necessità.
Prime Day 2020 rimandato causa coronavirus: le possibili date
I rumors ripresi da testate internazionali quali Reuters e The Verge non sono stati, per il momento, confermati da parte del colosso di Jeff Bezos.
Il Prime Day 2020 risulta, tuttavia, a rischio visto che il proseguire del COVID–19 in Italia e nel mondo. Considerando lo scorso anno in cui Prime Day toccò quota 200 milioni di ordini, la giornata degli sconti dedicati ai clienti Prime rappresenta un momento importante per Amazon stessa.
Non è ancora stato annunciato quando si terrà il Prime Day 2020, visto che quest’anno si sarebbe dovuto tenere il 13 e il 14 luglio. È possibile che venga posticipato di un mese esatto, ovvero per la metà di agosto.
In alternativa, poichè il mese di agosto è noto essere un periodo di ferie e viaggi, la data potrebbe venir ulteriormente posticipata a inizio settembre. Quest’ultima ipotesi sembra essere realistica, anche se dovremo aspettare la risposta definitiva da parte di Amazon. Considerata la situazione mondiale attuale, il rinvio del Prime Day 2020 potrebbe essere annunciato a breve.