Per i motori di ricerca, non c’è niente di più redditizio che essere la pagina di default all’apertura di un browser web popolare. In passato, alcune aziende hanno pagato enormi somme di denaro per ottenere questo particolare privilegio. Yahoo ha staccato un assegno da 300 milioni di dollari a Mozilla per essere il motore predefinito su Firefox. Poi la società è stata superata da Google, e dalle sue risorse illimitate. Un nuovo rapporto, oggi, stima che il posto di Google come motore di ricerca predefinito sugli iPhone stia costando alla società di Mountain View 9 miliardi di dollari quest’anno.
Va detto che la quantità di denaro che Google sta fornendo a Apple come motore di ricerca predefinito su iOS dovrebbe essere un’informazione riservata, ma di tanto in tanto i dettagli fuoriescono.
E oggi, nuove stime della società di analisi Goldman Sachs affermano che Google starebbe versando – per il 2018 – nelle case di Apple fino a 9 miliardi. Mentre i miliardi salirebbero a 12 l’anno prossimo. «Riteniamo che queste entrate vengano addebitate in base al numero di ricerche effettuate dagli utenti sulla piattaforma Apple da Siri o dal browser Safari», ha affermato un rappresentante di Goldman.