Negli ultimi anni Western Digital è entrata all’interno del mercato degli hard disk a stato solido. L’acquisizione nel 2015 del marchio SanDisk ha portato l’azienda a realizzare una gamma di SSD denominati WD Blue.
Nel dettaglio, l’unità WD Blue 3D NAND SSD da noi testata offre una capacità complessiva di 1TB ed è dotata di controller Marvell 88SS1074 e moduli SanDisk TLC NAND da 15 nanometri. L’hard disk, a detta di Western Digital, riesce a raggiungere fino a 560 MB/s in lettura sequenziale e 530 MB/s in scrittura sequenziale.
Non resta, quindi, che scoprire all’interno della nostra recensione come si comporta WD Blue 3D NAND SSD, i pregi e difetti, oltre ai motivi per cui adottare una soluzione del genere.
Come già anticipato, l’unità WD Blue 3D NAND SSD offre una scheda tecnica molto interessante. In particolar modo, questo modello da 1TB è caratterizzato da un rating di resistenza fino a 400 TBW
, ovvero ciò significa che l’hard disk permette di scrivere fino a 365 GB al giorno per 3 anni. Quest’ultimo lasso di tempo rientra all’interno della garanzia offerta da Western Digital, pari a 5 anni.Le dimensioni dell’hard disk WD Blue 1TB NAND SSD sono le classiche degli HD da 2.5 pollici. Lo spessore è di 7mm e sulla parte frontale è presente una semplice etichetta che riporta il modello del dispositivo. I tagli disponibili sono 250 GB, 500 GB, 1TB e 2 TB.
Ad accompagnare l’hard disk troviamo il software Western Digital SSD Dashboard. Quest’ultimo può essere scaricato da questo link e permette di vedere il modello, la capacità, la versione del firmware, gli attributi SMART e anche aggiornamenti a livello firmware.
Per completezza, riportiamo le specifiche tecniche complete:
Sul fronte delle prestazioni, l’hard disk WD Blue 3D NAND SSD ci ha particolarmente impressionato durante le nostre prove; anche se è necessario sottolineare come il vero limite sia dato dalla connessione SATA III da 6Gb/s
che permette di trasferire fino a un massimo di 600 MB/s.I nostri test sono stati effettuati utilizzando CrystalDiskMark e siamo rimasti sorpresi dal vedere che WD Blue 3D NAND SSD abbia superato le performance che Western Digital stessa comunica.
In particolare, abbiamo riscontrato fino a 564 MB/s circa in lettura sequenziale e 538 MB/s circa in scrittura sequenziale. Ciò permette di saturare quasi del tutto la banda offerta dalla connessione SATA III.
Al tempo stesso, questo SSD è capace di mantenere performance elevate anche durante un lungo carico di lavoro. WD Blue 3D NAND SSD è sceso a circa 440 MB/s durante il trasferimento di file di grandi dimensioni. In questo caso, il calo delle prestazioni è dovuto a motivi derivanti dalle memorie TLC e al fatto che la cache interna diventa sempre più satura durante il trasferimento dati.
La nostra esperienza di test con WD Blue 3D NAND SSD è risultata molto positiva. Vi è da considerare che si tratta di un prodotto che può essere utilizzato per riportare in auge computer con hard disk meccanici e connessione SATA III. Installando un SSD del genere è possibile ottenere importanti benefici, come quello di ottenere un’esperienza di utilizzo più fluida e rapida.
Considerate le performance, riteniamo che questa unità possa essere adattata in molteplici contesti. Oltre a migliorare le performance di un computer lento, può essere adottata anche in RAID 0 per soluzioni di hard disk esterni ad alte performance con connessione USB 3.1. Oppure, può essere impiegato all’interno di un NAS dedicato ad archiviazione dati e workload non troppo pesanti. In quest’ultimi due casi, suggeriamo di acquistare la versione da 1 TB visto che offre un TBW superiore rispetto a quelle da 250 GB e 500 GB.
Infine, ricordiamo che WD Blue 3D NAND SSD è disponibile online a un prezzo per GB molto conveniente, anche rispetto alla concorrenza. Sicuramente, questo prodotto rappresenta un’ottima scelta per chi è alla ricerca di un prodotto dalle ottime performance, ma al tempo stesso desidera un prodotto il cui costo sia conveniente.
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