TIM manda in pensione la ricarica da 5 euro. L’operatore telefonico ha infatti reso ufficiale questa mossa levando questo taglio di ricarica dall’applicazione MyTIM e dal sito ufficiale. Ergo: da oggi non è più possibile effettuare ricariche da 5 euro. Si passa così ai 10 euro come importo minimo tramite questi canali.
C’è da aggiungere che questo taglio di ricarica da 5 euro era già stato tolto dal mercato per quanto concerne le ricariche presso Tabaccai/Edicole/Bar. Adesso è il turno anche del web e dell’App. L’operatore blu ha voluto così dire addio a un taglio di ricarica che, effettivamente non copre da
solo alcuna offerta mensile. Ma allo stesso tempo era molto apprezzato per quelli che hanno un numero TIM da tenere attivo solo in ricezione (magari installato in un’allarme di un’abitazione).Adesso ci sarà da capire come reagiranno gli utenti. Giova ricordare, infatti, che il mondo della telefonia mobile è alle prese con un autentico tsunami, ovvero le compagnie virtuali. Da Iliad a Ho Mobile, le tariffe portate sul mercato sono all’insegna della grande competizione. Sempre più piani aziendali si avvicinano ai 6/7 euro al mese per Giga e Minuti molto generosi. Sarà giusta, allora, la scelta di TIM di fare a meno della ricarica da 5 euro? Lo vedremo.
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