Xiaomi lancia Mi 8 Pro. Ecco com’è fatto

Xiaomi, la “Apple d’Oriente”, lancia i suoi nuovi smartphone per il mercato cinese, in diretta concorrenza con l’uscita mondiale dei nuovi IPhone.

In Cina si avrà quindi la possibilità, a soli 400/450 euro (3200 yuan per la versione da 6 GB di ram e 3600 per la versione da 8), di portarsi a casa un Mi 8 Pro

con storage da 128 GB. Un prodotto “Apple friendly” ad un prezzo decisamente abbordabile al contrario di iPhone Xs e iPhone Xs Max. Il nuovo device di Xiaomi ha un display Oled da 6,2 pollici dotato di sensore di riconoscimento delle impronte integrato nello schermo, e l’ormai famoso riconoscimento facciale dell’utente ad un prezzo di gran lunga più economico dell’azienda di Cupertino.

Com’è fatto Mi 8 Pro

Il cuore pulsante di Mi 8 Pro si affida ad un processore Snapdragon 845 di Qualcomm. Ed è equipaggiato con doppia fotocamera posteriore da 12 megapixel e una frontale da 20 megapixel.

La versione più economica Mi 8 Lite, disponibile al prezzo di 175 euro (circa 1400 yuan) può contare su processore Snapdragon 660 ed uno schermo LCD da 6,26 pollici. Il lettore di impronta si trova sul retro dello smarthphone. In linea con la versione Pro, anche in questo caso si può fare affidamento a due fotocamere posteriori (meno potenti del fratellino maggiore Xiaomi) da 12 e 5 megapixel ma una frontale superiore da 24.